Le meraviglie dell’arte medievale non conoscono confini, e così quei geni di Sad and Useless, dopo averci deliziati con il bestseller Gente nell’arte medievale che muore male e non gliene frega niente, torna a intrattenerci con un argomento di sicuro interesse, che andiamo a introdurvi con una certa gioia: le decine, centinaia di gatti nell’arte medievale ritratti nell’atto di leccarsi il culo.
La colpa è dei monaci che adornavano le pagine dei loro meravigliosi libri scritti a mano con decorazioni e disegni ad ogni pagina. Non si sa il vero motivo per cui molti di questi disegni ritraggano gatti che si fanno il bidet, ma ipotizziamo facessero molto ridere i monaci che, dopo tutte le storie di smembramenti e piaghe divine, avevano pur diritto al relax.
Un’altra teoria è ben meno simpatica: i gatti che si leccano le parti intime per ragioni igieniche, nel medioevo erano visti come bizzarri e ritenuti creature del demonio, per questo motivo cacciati con ultraviolenza. Brutti medievali che non siete altro, come vi permettete? Meglio credere nella prima teoria e farsi due risate.
FONTE | sadanduseless.com