Art
di Claudio Pomarico 20 Giugno 2016

Garip Ay, l’artista che dipinge Van Gogh sull’acqua

Un artista turco replica i quadri del pittore olandese con una tecnica antichissima e affascinante

garip ay vincent van gogh  La Notte Stellata di Vincent Van Gogh reinterpretata da Garip Ay

 

La creazione dell’arte è un processo che spesso si avvicina alla magia, ti lascia a bocca aperta e non puoi fare altro che restare a guardare come si realizza: come nel caso della Notte stellata di Vincent Van Gogh, riprodotta grazie ad una tecnica vecchia centinaia di anni: l’arte dell’Ebru, una tecnica di marmorizzazione della carta che l’ente del turismo turco spiega così (pdf sul link).

Garip Ay, artista turco di 32 anni, ha voluto portare oltre la concezione classica la tecnica della pittura marmorea realizzando particolari dipinti come questa meravigliosa riproduzione della celebre opera del pittore fiammingo.

 

garip ay vincent van gogh  Garip Ay all’opera con la tecnica Ebru

 

Il primo passo fondamentale sta nella preparazione dell’acqua, a cui si aggiungono diverse sostanze (tra cui un lattice biancastro, l’adragànte) che permette all’acqua di avere una maggiore tensione superficiale. Questo processo dura circa 12 ore, e a quel punto una volta preparata l’acqua, l’artista si appresta alla delicata fase della colorazione.

I colori utilizzati sono tutti di origine minerale, e permettono di mantenere la stessa opacità sia in acqua che successivamente su carta. Il video qui sotto lo spiega meglio di mille parole…

 

 

Bisogna fare molta attenzione, perché esitazioni o tremiti possono rovinare la precisione di linee e disegni, compromettendo l’intero lavoro senza possibilità di correzione per l’opera. Una volta completata la colorazione il terzo processo è quello del fissaggio su carta.

Un foglio di carta viene posato accuratamente sulla superficie dell’acqua, con l’artista che successivamente sollevando delicatamente il margine, lascia scorrere l’acqua e la pittura superficiale prima della fase di asciugatura. Il risultato finale è davvero entusiasmante, la magia ha preso vita e forma, con Moonlight Sonata di Beethoven che accompagna dolcemente la fluidità della creazione in un viaggio verso le stelle. Bellissimo.

FONTE | THISISCOLOSSAL

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