Daniel Kukla è un giovane fotografo Newyorkese appassionato di biologia, durante un lungo soggiorno nel Joshua Tree National Park in California inventa questo bizzarro modo di utilizzare il paesaggio per fare da cornice ad un finto quadro realizzato con uno specchio. Lo specchio riflette un’altra parte di paesaggio non visibile direttamente nella foto. Così mette in contrapposizione due ambienti diversi, due ecosistemi diversi, cosa che – in gergo naturalistico – è detta Edge Effect. Da qui il titolo di questa gallery in cui uno specchio fotografato in un ambiente naturale riflette un paesaggio e sembra un dipinto iperrealista. Il resto degli scatti sul sito di Kukla.