Informazione, arte, tecnologia, sogni, web, musica, futuro, cinema, geek, follia: vieni a scoprire cosa hanno in comune nel nostro remix quotidiano di notizie.
Richard Sapper è morto lo scorso 31 dicembre: a confermare la notizia la figlia Carola.
Non sapeva più neanche dove metterli: aveva vinto per dieci volte il Compasso d’Oro (più un altro alla carriera), Richard Sapper, leggendario designer scomparso il 31 dicembre scorso, la notizia è stata confermata solo ieri dalla figlia Carola a Co.Design.
Sapper, nato a Monaco di Baviera nel 1932 iniziò lavorando al centro stile Mercedes-Benz, ma già nel 1958 decise di spostarsi in Italia, dove costruì una carriera leggendaria: lavorando insieme a maestri come Giò Ponti, Marco Zanuso, Gae Aulenti, e lasciandoci oggetti dal design industriale perfetto.
Oggetti entrati in milioni di case, e anche qualche idea irrealizzata, o rimasta solo un progetto o un prototipo, ma d’effetto ancora oggi. Guardali nella gallery qui sotto ti raccontiamo i principali.
Una macchina del caffè piuttosto originale che Sapper progetta per Alessi. Vince il Compasso d’Oro.
Sapper nel 1992 disegna il futuro dei laptop.
Il futuro dei laptop passa anche da qui, da questo progetto realizzato nel 1986 per IBM.
Questo capita di vederlo ancora oggi in un sacco di cucine.
Non tanto diverso da cose che vediamo in giro in città oggi, no?
Idea matta e bellissima.
Leggendaria radio cubo firmata insieme a Zanuso, ancora oggi fa bella mostra su un’infinità di comodini.
Disegnato per Brionvega da Sapper insieme a Marco Zanuso. È inserito nella Permanent Design Collection al MoMA di New York. È in produzione ancora oggi.
Idea rimasta irrealizzata, ma progetto interessante ancora oggi. Sapper lo pensò per FIAT.
Arredo da ufficio per Unifor
pensato con Luca Meda e Michele Casalucci.
Una curiosa FIAT 126 pensata per rendere meno pericolosi gli impatti a bassa velocità.
Una penna disegnata insieme a Zanuso nel 1972.
Lampada da tavolo pensata per Artemide nel 1972: ancora attualissima.
Un orologio da tavolo disegnato da Sapper per Artemide nel 1971.
Sempre Brionvega, sempre lavoro di squadra con Zanuso. E Sapper si inventa una filodiffusore futuribile e gradevole ancora oggi.
Un altro capolavoro firmato Sapper / Zanuso, sempre per Brionvega. Anche lui è finito al MoMA.
Sintes, del 1969 è un sistema bagno cucina modulare pronto all’uso. Geniale.
Uno studio realizzato nel 1968 per Carrozzeria Touring.Carrozzeria Touring
Un progetto del 1965 per Siemens-Italtel che vince il Compasso d’Oro 1967. È esposto alla Permanent Design Collection del MoMA di New York.
Disegnato per Brionvega da Sapper insieme a Marco Zanuso. È inserito nella Permanent Design Collection al MoMA di New York. È in produzione ancora oggi.
Ecco sette oggetti e idee di Richard Sapper ancora belli e attuali che forse non sapevate di conoscere.
Algol, 1964
Disegnato per Brionvega da Sapper insieme a Marco Zanuso. È inserito nella Permanent Design Collection al MoMA di New York. È in produzione ancora oggi.
FD1102, 1970
Sempre Brionvega, sempre lavoro di squadra con Zanuso. E Sapper si inventa un filodiffusore futuribile e gradevole ancora oggi.
Tizio, 1972
Lampada da tavolo pensata per Artemide nel 1972: ancora attualissima.
TS 505
Leggendaria radio cubo firmata insieme a Zanuso, ancora oggi fa bella mostra su un’infinità di comodini.
ThinkPad 700C
Sapper nel 1992 disegna il futuro dei laptop. È il primo di una lunga serie di ThinkPad che Sapper disegnerà da lì in poi.
Ombrello per bicicletta
Idea matta e bellissima.
Bus per biciclette
Idea rimasta irrealizzata, ma progetto interessante ancora oggi. Sapper lo pensò per FIAT.