“Giovane writer pittura strani disegni sul tetto del Palazzo della Civiltà Italiana, colto sul fatto!” Potremmo immaginare così il titolo del quotidiano XY che punta il dito verso l’azione di un writer ai danni di uno storico palazzo della capitale. Per fortuna il titolo del nostro articolo è un altro e ciò di cui vogliamo parlare non vuole puntare il dito verso niente e nessuno, anzi vuole raccontare un’opera unica e una trovata pubblicitaria di quelle geniali, come piacciono a noi.
Questa volta, la campagna pubblicitaria è di Fendi, che ha affittato fino al 2028 il palazzo e il protagonista assoluto è Pokras Lampas, un artista innamorato della calligrafia e delle lettere: perfetto per la campagna “F is for…” in cui l’artista prende il suo rullo gigante, i suoi 500 litri di pittura gialla e si mette all’opera.
Il palazzo è il più classico esempio di architettura fascista: composto, con linee perfette e simmetriche, si presta perfettamente a creare un contrasto tra antico e nuovo. La composizione calligrafica di Lampas è moderna, con il suo pennello gigante scrive parole che iniziano per F e il risultato è fenomenale.
Tutto il lavoro dell’artista è documentato da un video youtube e accompagnato da una canzone che come testo presenta (ovviamente) parole come Freaky, Fashion e così via.
Chiunque passerà sopra il cielo di Roma potrà godersi, oltre alle bellezze più classiche della città, anche questa “opera pubblicitaria”. Fendi ha l’affitto in scadenza nel 2028, c’è tempo per ulteriori cambiamenti.
FONTE | Designboom