Quando l’arte e l’anatomia si incontrano i risultati sono spesso fantastici. Non stiamo parlando solo degli studi di Leonardo Da Vinci sul corpo umano, ma anche di quegli artisti contemporanei che provano a rappresentare com’è fatto il nostro organismo con i materiali più diversi. L’americana Anne Mondro ci è riuscita con il fil di ferro.
Guarda la gallery I bellissimi organi intrecciati con il fil di ferro di Anne Mondro I bellissimi organi intrecciati con il fil di ferro di Anne Mondro I bellissimi organi intrecciati con il fil di ferro di Anne Mondro I bellissimi organi intrecciati con il fil di ferro di Anne Mondro+8
Professore associato presso la Scuola di Arte e di Design dell’Università del Michigan, Mondro adotta una particolare tecnica che le permette di intrecciare il fil di ferro come se fosse morbida lana. Per certi versi ricorda le bellissime figure di Edoardo Tresoldi ma con una maggiore attenzione verso l’aspetto emotivo che la luce può raccontare.
“Adattare la tecnica dell’uncinetto al fil di ferro mi permette di intrecciare figure dalla struttura molto forte ma dall’immagine più che leggera” – commenta l’artista – “Le forme alludono a sagome eteree, le ombre ci ricordano i fantasmi e ci suggeriscono l’idea di declino”.
Dopo alcune opere dove si è dedicata a costruire pezzi ed ingranaggi metallici, l’artista americana ha deciso di concentrare il suo lavoro sugli organi umani, con una particolare attenzione per il cuore. L’ha studiato per più di un anno presso il laboratorio di anatomia dell’università e ha utilizzato un software 3D per trovare il modo migliore di rappresentarlo in ogni sua parte.
“Quest’opera è molto personale” – spiega Anne Mondro – “È il frutto di un lungo periodo passato insieme a persone anziane con problemi di perdita della memoria e ai loro assistenti. Il lavoro dell’assistente è decisamente intenso: quando ti prendi cura di una persona, tu e lei diventate intrecciati. Accudisci le sue vulnerabilità ma anche i suoi punti di forza. Questo tipo di rapporto è stato molto importante per me e ho voluto rappresentare con l’uncinetto questo legame”.
FONTE | thisiscolossal.com