Babbo Natale. Una certezza per milioni di bambini che negli ultimi cento anni hanno inviato la proverbiale “letterina a Babbo Natale”. Lui è sempre uguale: vestito rosso, barba bianca, renne, sacco. I bambini invece cambiano e i lodo desideri si modificano di pari passo con i cambiamenti della società. Ecco allora un confronto tra una letterina del 1911 ed una letterina del 2011. Messe vicine sembrano quasi un riassunto dell’evoluzione (?) della nostra specie.
Letterina del 1911
Via:boingboing.net
“Voglio una bambola, un impermeabile con cappuccio, un paio di guanti, una mela caramellata, un penny d’oro e uno d’argento, sei centesimi e una caramella lunga.”
Caro Babbo Natale,
Per Natale vorrei: una tv al plasma, un set di luci fosforescenti, un equipaggiamento da guerra civile, banane, uva, tutti i libri che pensi possano piacermi, due teste finte, un buono acquisto, un Nintendo 3ds, il cubo di rubik, un lanciafiamme, una macchina da corsa, un diario vuoto a righe, un orologio analogico (vero), soda, 54 matite (già temperate), uno spara proiettili, un piccolo notebook, una macchina del tempo, un cuscino-scureggione, proiettili, e la pace nel mondo.
Buon Natale
Firmato, Lyle
Classificazione:
natale