Non sempre il miglior amico dell’uomo si comporta come un cane educato. Abbiamo già visto le volte in cui fa lo stronzetto; ci sono altre, invece, in cui proprio non ce la fa a non mettersi nei guai. Le prova tutte, scordandosi di avere un equilibrio precario oppure dimenticando di essere cresciuto.
È maestro nel calcolare male tempistiche e dimensioni degli oggetti in relazione al paesaggio o al suo corpo. Forse l’amicizia coi cugini gatti ha portato il cane moderno a credere di essere uno di loro, flessuoso, agile, scattante e soprattutto piccolo. E invece…
FONTE | news.distractify.com
No, a quattro zampe l’ascensore non funziona.
Niente, avevo freddo, credevo fosse la cosa giusta. Credevo.
I believe I can fly.
Oh, di profilo ci passava, che magia è mai questa?
Niente, ho bisogno del carro attrezzi.
Ok, la giocoleria è stata fatta. Ora come si scende?
Volevo vedere cosa si nascondeva nel buco. Nulla. Ora vi dispiace distruggere la casa e tirarmi fuori?
Qualunque cosa farò nel prossimo minuto provocherà un disastro.
Tranquillo zio, sono un campione di frisbee.
Voi lo fate sempre, che c’è di sbagliato in me??
Depressione.
Gente allegra il ciel l’aiuta, dicevano.
Non ho la più pallida idea di come sia finito qui.
Combatterò al tuo fianco, sarò il tuo guerriero.
Ah già, non so nuotare. È un problema?
Ci penso io ad ispezionare il pesce. Oppure il mare, ora vedo.
Questa piccolina è un’arpia, mi fa paura.
Non vedo niente, fortunatamente sono vicino ad una presa di corrente.
Dai oh, regaz, scherzavo…
Libertà o morte.
Sarà un sasso? No.
Una bella gita in slitta, sono proprio felice. Errore fatale.