Al mondo c’è chi veramente non se la sente di invecchiare. Rughe e capelli bianchi diventano manifestazioni dirette del Demonio, il male assoluto, luridi vessilli di decadimento fisico che proprio non sono tollerabili. Via libera quindi alle creme, alle maschere, agli impacchi a base di bava di lumaca, al lifting, al botulino, all’acido ialuronico, alla tinta per capelli e al trapianto con i peli presi dal deretano.
Passi tutto, ma perché spendere soldi in prodotti di bellezza quando si può semplicemente e gratuitamente controllare i muscoli della propria faccia? La cinquantenne Tess Christian di anni 50 ci dimostra come rimanere splendidamente giovani rinunciando a qualsiasi forma di espressione, smettendo di sorridere e facendo finalmente emergere il tripudio di depressione e desiderio di morte che alberga in ognuno di noi.
Ecco la simpatia in persona, Tess Christian, viso cementato d’ordinanza e il brio tutto festoso di una ciabatta spaiata sul bordo dell’autostrada.
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Notevole anche l’accenno di duck face, certamente dovuta alle innumerevoli serate di spasso che ha regalato ad amici e parenti nel corso degli ultimi 40 anni.
La bella signora cotonata non ha sorriso neanche quando è nata la sua figliola. Immaginate la gioia dei pargoli alle feste di compleanno.
Facendo due calcoli, Tess a 10 anni era già preoccupata per le future rughe e molto diplomaticamente ha smesso di sorridere. Una bambina. Di 10 anni. Che smette di sorridere. Ok. Ho già voglia di piangere.
Se Tess avesse smesso di ridere dopo aver visto questa foto probabilmente le avrei dato ragione. Non c’è proprio niente da ridere. La vita fa schifo e il fard sulle tempie di certo non aiuta.
La signora Christian qui al funerale dell’Allegria.
La signora Christian qui nelle vesti della moglie di Frankenstein.
Ed ecco un bellissimo momento di vita genitoriale a base di alcolici rovinato dalla dentatura della giovane figlia, che ancora si ostina a cimentarsi in queste obsolete smorfie di ipocrisia porta-rughe.
Non pensate neanche per un secondo che la storia di Tess sia un fenomeno isolato, no davvero. Vi presento Vicky Kidd, che dopo 33 anni di insulse risate ha deciso di smettere per preservare intatta la propria pelle.
La piccola Vicky sorridente prima di arruolarsi nell’Esercito del Malocchio.
Nessuno si azzardi a dire alla povera Vicky che il danno è già fatto, mi raccomando.
La nostra passeggiata nel mondo dell’assoluta mancanza di senso non si è ancora conclusa. Andiamo adesso a conoscere la signora Christyne Remnant che, al contrario delle due precedenti schizzate, ha adottato la soluzione drastica numero 2. Ovvero, non smette mai di sorridere. Ed eccola nel fiore dei suoi 70 anni, con l’espressione ebete tipica di un corredo cromosomico lievemente ballerino e l’occhio destro mobile a 360° che gli permette di guardare da entrambi i lati quando attraversa la strada.
La signora Remnant in versione “Casa nella prateria” e sosia di David Bowie.
Nonostante l’aspetto orribile che assume il viso con l’utilizzo di questa pratica, Christyne ci assicura che è ottima per prevenire le rughe sulla fronte. Non resta che provare.