Stai passeggiando tranquillamente, oppure stai mangiando in un ristorante. Con la coda dell’occhio vedi George Clooney (o un attore famosissimo a caso). Le cose sono due: o sei di quelle persone che dei vip non gliene frega niente, e allora continui la tua camminata e finisci il tuo pranzo, oppure ti danni l’anima per farti un selfie con l’attore, già pregustando le centinaia di like che fioccheranno nella tua pagina Facebook ed eventualmente gli inviti ad uscire delle tipe che finalmente capiranno che maschio alpha sei (disponibile nella versione “che ragazza inserita sei”).
La cosa si complica se sei uscito senza occhiali oppure se te, quell’attore famosissimo, non lo hai nemmeno troppo presente. Ti fai la foto, la pubblichi con il commento entusiasta di chi ha visto apparire la Madonna e fai l’epic fail della vita, perché quello con cui ti sei ritratto è uno normale, che per puro caso somiglia al vip, oppure un sosia che sfrutta la somiglianza per gabbare le persone come te.
Ecco, questa è una carrellata di falliti che posano accanto ad altri falliti.
FONTE | ilblog.paoloruffini.it
Il grande Jake Gyllenhall (nemmeno per idea)
George Clooney? Immagina, puoi.
Questo non è nemmeno parente di Joseph-Gordon Levitt
Ma certo, Johnny Depp. (notare l’hashtag #winning)
Una foto con Umberto Smaila, ah no aspetta, il vip è l’altro: Russell Crowe
Che problema hanno queste tipe? Lui non è Bill Murray, è evidente.
Per fare la cosa a modo, si è fatto lo stesso tatuaggio. Che marpione Mike Tyson!
Orlando Bloom, Christian Bale ed un fesso.