Game of Thrones e la beneficenza: George R.R. Martin ti uccide se doni soldi ai lupi

got-new3

Che George R.R. Martin, il creatore della saga di Game of Thrones – telefilm e, soprattutto, libri –  fosse un grande appassionato di lupi è facilmente intuibile. Quello che forse non sapete, però, è fino a che punto è disposto a spingersi per questa sua passione. Da anni, infatti, lo scrittore e sua moglie finanziano un santuario che recupera e tutela numerosi esemplari di lupo e di cani/lupo (intesi come ibridi nati da un genitore cane e uno lupo). Il legame è molto forte, tanto che molti branchi ospitati lì prendono il nome dai personaggi e dai luoghi della saga. Martin li considera un po’ i suoi cuccioli, e sarebbe disposto a qualsiasi cosa per dar loro una mano.

Così, si è inventato un’idea molto particolare per premiare il crowdfunding. Per chi dona 20.000 dollari, infatti,  l’autore inventerà un personaggio ad hoc che porti il suo nome e che verrà davvero inserito nella saga: peccato che per contratto morirà di morte violenta dopo appena qualche riga. Il benefattore potrà perfino scegliere a che tipologia umana appartenere (lord, lady, soldato, puttana, cavaliere, immacolato e via dicendo). Ricchi premi e cotillon anche per chi non ha così tanto da investire: si va da colazioni in compagnia dell’autore fino al suo stesso cappello, passando per mappe autografate di Westeros, biglietti per la première della prossima stagione di Game of Thrones e via dicendo. Chi dona, inoltre, partecipa all’estrazione di un giro in elicottero sorvolando il santuario dei lupi in compagnia di Martin. Per chi volesse saperne di più, tutti i dettagli per la campagna di crowdfunding sono qui.

COSA NE PENSI? (Sii gentile)

TENIAMOCI IN CONTATTO
>
Iscriviti alla newsletter, niente spam, solo cose buone
>
CORRELATI >