Art
di Marco Villa 6 Maggio 2013

Stranger Vision, gli incredibili ritratti creati con il DNA trovato per strada

stranger-visions-dna-3d-portraits-2-2

Tipo l’arte che farebbero Gil Grissom e gli altri protagonisti dei vari CSI. Heather Dewey-Hagborg va infatti in giro per l’America in cerca di chewing gum buttati a terra e mozziconi di sigaretta, da cui estrae il DNA dei masticatori e fumatori che li hanno gettati.

Grazie alla collaborazione di un laboratorio e concentrandosi su alcune aree particolari del genoma, l’artista americana ricostruisce possibili ritratti delle persone che hanno abbandonato quelle parti di DNA. Quindi: residui genetici, laboratorio, ritratto. Il tutto documentato con luogo del ritrovamento della traccia genetica e campione ritrovato. Robe da fantascienza. Ecco a voi ‘Stranger Vision’.

stranger-visions-dna-3d-portraits-4-3 stranger-visions-dna-3d-portraits-4-1 stranger-visions-dna-3d-portraits-4-2 stranger-visions-dna-3d-portraits-2-3 stranger-visions-dna-3d-portraits-2-1 stranger-visions-dna-3d-portraits-2-2 stranger-visions-dna-3d-portraits-1-3 stranger-visions-dna-3d-portraits-1-1 stranger-visions-dna-3d-portraits-1-2 stranger-visions-dna-3d-portraits-3-3 stranger-visions-dna-3d-portraits-3-1 stranger-visions-dna-3d-portraits-3-2

COSA NE PENSI? (Sii gentile)

TENIAMOCI IN CONTATTO
>
Iscriviti alla newsletter, niente spam, solo cose buone
>
CORRELATI >