L’europeo è finito. Fino ad oggi avevamo trattato il tema con articoli critici, ai limiti del politico, del resto, queste grandi manifestazioni comportano tutta una serie di argomenti che travalicano il labile confine del campo da calcio. La vittoria della nazionale, dopo un anno di pandemia, ha assunto un valore catartico che sarebbe molto interessante analizzare. Ma ora è tempo di leggerezza, per celebrare la vittoria degli azzurri , vi proponiamo una selezione dei meme più divertenti che hanno contraddistinto la campagna trionfale delle compagine capitanata da Mancini. Perché, oltre alla coppa, quello che rimarrà nel cuore di tutti noi saranno “o tirragir”, la simulazione d’Immobile, i gesti da italiano con l’arbitro e “Bernardeschi che tenta la giocata”.
In fondo avevamo già festeggiato ben prima della finale.
Pitchforkz è una pagina cui umorismo verte sull’incontro tra musica e calcio. Come in questo caso in cui la copertina di Riot! dei Paramore, in realtà, rappresenta i tifosi italiani che cantano. E anche per quest’anno, con i diritti SIAE, Jack White è a posto.
Vero e proprio punto di riferimento della satira calcistica, The Simpball rielabora le scene più iconiche dei Simpson rinnovandone i personaggi. Dopo un campionato giocato a livelli bassissimi, le ammissioni di Bernardeschi nel post partita contro San Marino hanno suscitato l’ilarità di tutto lo Stivale. “Bernardeschi che tenta la giocata” diventa un tormentone nazionale degno del miglior “Mai dire gol”. Dobbiamo però ammettere che il buon Federico ha segnato entrambi i rigori contribuendo alla vittoria finale.
Il tiro a giro non è altro che un “gol alla Del Piero” meno elegante ed efficace, e forse proprio per questo non merita il nome del suo interprete, anzi, l’uso dialettale del termine assume un’inclinazione palesemente ironica. Insomma, l’argomento per cui Insigne è sempre stato sbeffeggiato, l’ostinazione barocca che lo induce a cercare sempre la stessa giocata, è diventata il nostro cavallo di battaglia. Ogni volta che l’attaccante napoletano si avvicinava al limite dell’area, da Trieste in giù, risuonava un solo grido: O TIRRAGIR.
Un altro vero e proprio momento cult azzurro è stata la simulazione di Immobile contro il Beglio. Alan Shearer ha definito l’attaccante della Lazio patetico. Io penso volesse solamente offrirci una buona base meme.
Fantastico perchè si può estrapolare il buon Ciro e inserirlo nei contesti più disparati, come nel caso precedente, oppure utilizzaro per esprimere qualsiasi concetto. Ciro Immobile is the new Drake.
Medesimo destino per l’immagine che condensa al meglio i 120 minuti della finale. Russi, polacchi, inglesi, francesi e persino arabi, basta scrivere il nome del capitano della nostra nazionale su instagram per rendersi conto quanto, quella tra Chiellini e Saka, al momento, sia forse la base meme più diffusa a livello globale.
Come avete potuto capire dall’immagine precedente, anche i tedeschi hanno fatto un raccolta dei meme più divertenti di re Giorgio, così diffusi che ormai è anche difficile sancirne la provenienza. Fra i tanti io ho scelto quella de Il mugugno genovese. Lo sapevate che l’inghilterra deve ancora dei soldi alla Repubblica di Genova, sono i diritti d’autore sulla bandiera.
Un altro momento curioso è stato l’atteggiamento ostentatamente positivo del difesore juventino con Jordi Alba, capitano della Spagna, prima della lotteria dei rigori. Sostituite il terzino iberico a Saka nei panni dell’omino bianco. Da ora in poi per me Chiellini avrà sempre le sembianze del mostro rosa che si aggrappa.
I fatti del campo possono essere utilizzati come parobole per ironizzare sulle più scottanti vicende d’attualità. Vedasi Bonucci leggasi Imen Jane.
I primi a sfottere gli inglesi utilizzando il loro stesso inno dopo la sconfitta con l’Italia sono stati gli scozzesi. Un plauso al social media manager di Poste Italiane che ha colto la balla al balzo.
Ma è su Twitter che la comunità online ha dato il suo meglio. I calciatori italiani, che parlino o meno l’inglese, non riescono a non gesticolare, il loro contrappunto non si esprime solo a parole, le proteste con gli arbitri fornivano gli esempi più eclatanti. Il tipico gesto della “mano all’italiana” sfoggiato da Barella nel match contro l’Austria è diventato un vero e proprio meme mondiale. #dimmicheseiitalianosenzadirmicheseiitaliano.
Per finire, il mio preferito.