David Berry è un cacciatore di frodo, un bracconiere. Nella sua vita ha ucciso illegalmente centinaia di cervi, finché (finalmente) non è stato beccato. Il suo è uno dei casi di bracconaggio più grande nella storia dello Stato del Missouri.
Questa persona orribile uccideva gli animali per ricavarne trofei: tagliava la testa ai poveri animali per metterle in mostra e lasciava i corpi a marcire. A Berry, suo padre, due fratelli e un altro uomo che li ha aiutati, sono stati revocati i privilegi di caccia, pesca e cattura di animali, in più hanno pagato una multa di 51.000 $ e le spese del tribunale, ma non solo: il giudice ha infatti aggiunto pene più severe, vista la reiterazione del crimine.
Berry è stato condannato a 120 giorni di carcere nella vicina contea di Barton per una violazione della libertà vigilata e il giudice della contea Robert George gli ha imposto di vedere il film Bambi di Walt Disney ogni mese mentre si trova in carcere, per imparare meglio la lezione.
Una punizione esemplare che ci piace molto, perché sappiamo bene quanto sia stata devastante la visione di Bambi per noi bambini non ancora avvezzi alla morte. Il cacciatore che spara alla mamma di Bambi è una delle scene della cultura pop collettiva che non possiamo dimenticare mai e che, nella classifica del trauma, si piazza solo un gradino sopra la scena de La Storia Infinita quando Atreyu perde il cavallo Artax nella palude del Nulla.
Eh sì, siamo sensibili alla sofferenza degli animali e siamo molto felici quando qualche cacciatore stronzo viene messo nella condizione di non poter sparare mai più. Siamo fatti così, che volete farci?
#TeamBambi