Art
di Manuel Urrazza 18 Dicembre 2017

Due artisti italiani che non conoscete e che invece dovreste

Apre il Museo Bertozzi & Casoni, i due maestri della ceramica gigante e mozzafiato

<em>Composizione non finita-infinita, </em>Bertozzi & Casoni, 2009<em><br /></em>  Composizione non finita-infinita, Bertozzi & Casoni, 2009

 

Bertozzi & Casoni, lo avete segnato? Saranno i vostri artisti preferiti se avete tanto desiderato regalare alla nonna le porcellane splatter, quelle horror, e quelle sconcertanti. Regalare alla nonna per poi ovviamente ereditarle, lo sappiamo.

 

<em>Madonna scheletrita, </em>Bertozzi & Casoni, 2008  Madonna scheletrita, Bertozzi & Casoni, 2008

 

Guardare le opere di Bertozzi & Casoni è come assistere ad un cortocircuito frenetico, si rimbalza continuamente tra vita e morte, vero e falso, passato e presente, tra bellezza durevole senza tempo e scarti in disfacimento della realtà contemporanea.

 

<em>Polar bear, </em>Bertozzi & Casoni, 2016  Polar bear, Bertozzi & Casoni, 2016

 

Dai primi anni Ottanta Bertozzi & Casoni utilizzano la ceramica per creare opere scultoree, creando un ponte tra la grande tradizione italiana della ceramica e un’arte contemporanea a cavallo tra surrealismo compositivo e iperrealismo formale. Negli anni 2000 si apre il capitolo delle loro opere più significative, le contemplazioni del presente.

 

<em>Regeneration</em>, Bertozzi & Casoni, 2012  Regeneration, Bertozzi & Casoni, 2012

 

Sono opere minuziose, interamente in ceramica, capaci di riprodurre ogni minimo dettaglio del reale, una contemplazione del presente in cui morte e vita sono in tensione costante, il materiale stesso delle loro opere, la ceramica, è estremamente fragile tanto quanto durevole nel tempo. Riproduzioni di animali vivi e morti, scheletri, cibi avariati, e soprattutto scarti di oggetti di consumo, come sigarette e cibo (che tolgono e danno vita), pile (che danno energia), oggetti pornografici (come atto di consumo ma anche come atto di riproduzione potenziale) farmaci, e veri oggetti di ceramica.

 

<em>Madonna scheletrita, </em>Bertozzi & Casoni, 2008<em><br /></em>  Madonna scheletrita, Bertozzi & Casoni, 2008

 

C’è un tema di fondo moderno, il consumismo, usato come leva per una riflessione sulla vita e sulla morte attraverso dei classici temi dell’arte come le vanitas, i memento mori, le nature morte, e poi il tema della riproduzione e della mìmesi come atto artistico con una lettura ambigua, un atto che ferma il tempo rendendolo immortale ma non vivo.

 

<em>Pout pourri. Bambi su bidone, </em>Bertozzi & Casoni, 2000<em><br /></em>  Pout pourri. Bambi su bidone, Bertozzi & Casoni, 2000

 

Al Museo Bertozzi & Casoni inaugurato il 16 Dicembre 2017, sono in mostra permanente opere raramente esposte come Composizione e scomposizione del 2007, Composizione non finita-infinita presentata alla Biennale di Venezia nel 2009, Sedia elettrica con farfalle del 2011, Regeneration esposta a Londra nel 2012, Polar bear del 2016. Tra le opere di grande dimensione si segnalano anche Scegli il Paradiso del 1997 che chiude mirabilmente il capitolo della maiolica dipinta e Madonna scheletrita del 2008 che rappresenta uno dei vertici da loro raggiunti nell’indagine di materiali e di tecniche di derivazione industriale e nella resa quasi oggettiva delle componenti iconografiche messe in rappresentazione.

 

<em>Brillo box con pappagalli</em>, Bertozzi & Casoni, 2016  Brillo box con pappagalli, Bertozzi & Casoni, 2016

 

Museo Bertozzi & Casoni

Cavallerizza Ducale

Via Racchetta 241049 Sassuolo (MO)

 

<em>Sedia elettrica con farfalle</em>, Bertozzi & Casoni, 2011  Sedia elettrica con farfalle, Bertozzi & Casoni, 2011

COSA NE PENSI? (Sii gentile)

TENIAMOCI IN CONTATTO
>
Iscriviti alla newsletter, niente spam, solo cose buone
>
CORRELATI >