L’artista francese Edouard Martinet riesce a fare ciò che sembra fisicamente impossibile: assembla con i pezzi di carrozzeria delle auto prese dallo sfasciacarrozze e con la carena delle moto e delle biciclette in disuso, le forme leggiadre di uccellini, libellule, pesci, mosche e rane.
Livello su livello, ammorbidisce le figure geometriche spigolose e con un certosino lavoro di costruzione, crea dei pezzi unici e meravigliosi, some quelli che potete vedere nella galleria qui sotto.
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La libellula qui sotto, ad esempio, è lunga più di un metro ed è stata fatta tra le altre cose con una pompa da bicicletta, due piccoli fari dell’auto e altri due fanali della bici.
Il corpo del pesce qui sotto invece è stato fatto con le etichette di metallo delle bici, montate insieme a forma di squame. Un lavoro davvero faticoso, che ha portato a risultati fenomenali. È davvero incredibile come i materiali pesanti che usa, diventino eleganti nelle sue mani, che riescono a plasmarli come fossero creta.
Se vi piacciono e vi trovate a Londra, Martinet inaugura la sua mostra a Sladmore Contemporary il 5 maggio.
FONTE | this is colossal