Il mercoledì televisivo nelle case degli italiani si fa ancora più intrigante. Ieri ad esempio ho provato a guardare la prima puntata dell’Isola dei Famosi, ma mi sono riscoperto nudo e violentato da una tv alla quale non ero più abituato, quella del ventennio Berlusconi. Il monnezzometro è salito talmente in alto da esplodere e farmi rifugiare su RaiDue, per assistere a un’altra puntata di The Voice, dopo la durissima esperienza della prima puntata.
Un fatto importante ha attirato la mia attenzione di ultimo dei romantici: a un certo punto, dopo l’esibizione di un wannabe Michael Bublé, qualcuno se n’è uscito fuori col fatto che Raffaella Carrà ha avuto una storia con Frank Sinatra. E io non ho capito più niente.
Sono andato a cercare conferme e di sicuro c’è che hanno girato un film insieme: Il colonnello Von Ryan, nel 1965, quando la Raffa aveva 22 anni e The Voice (che guarda il caso era il soprannome di Sinatra) ne aveva 50.
Qui sotto vi mostriamo il trailer. La Raffa entra al secondo minuto come rappresentante delle amanti focose bolognesi.
Ma cosa c’è di vero in questa liaison, che detto fra noi mi fa sognare? Ieri la Raffa, parlando del film, si è fatta sfuggire un “Sinatra era uno da una botta e via”, chiarendo poi che stava parlando delle sue doti di attore, che girava la scena e se ne andava. No, Raffa, non ci basta il pane, vogliamo anche le rose.
Da una vecchia pagina di Repubblica del 2006, scopro che da Bonolis la Raffa nazionale si era sbottonata un bel po’ sull’argomento: «Ci siamo conosciuti alla stazione Tiburtina, giravamo Il colonnello Von Ryan. Aveva voglia di sposarsi: ha sposato la mia vicina di casa, Mia Farrow. Mi regalò una collana di perle con chiusura di smeraldi, l’ho persa. Aveva voglia d’innamorarsi, io no. Non volevo essere la fidanzata del capo».
Quindi, se non ho capito male, Francone c’ha provato ma la Raffa, da donna indipendente e fiera, gli ha spento il vulcano in eruzione e lui si è buttato su Mia Farrow, che abitava accanto a Raffa durante il suo soggiorno a Los Angeles per il film. Ma anche se ci fosse andata e poi l’avesse piantato lì, sarebbe stata la capa mondiale degli anni ’60!
Provo a cercare qualcosa su YouTube e trovo questi spezzoni d’epoca presentati da Vladimir Luxuria almeno due nasi fa. La Raffa è giovane, spigliata e molto, molto bella. Con Sinatra, dice la Carrà, ci fu una simpatica amicizia.
Neanche Boncompagni, ex compagno della Carrà, vuole fare luce sul fitto mistero. Si limita a dire “Conoscendola, credo che non ci sia stato niente tra di loro”.
https://youtu.be/MTWIyDSby6M
Che la Raffa nazionale abbia davvero tirato il due di picche a Frank, reo di averla chiesta in sposa? Di sicuro, non è riuscito nel suo intento, come non c’è riuscito Sergio Japino, col quale la Carrà intrattiene una relazione da 35 anni.
Ma questo rifiuto così importante e così incredibile, pensando a cosa sono disposti a fare gli aspiranti attori di oggi pur di apparire, ce la fa rimanere ancora più simpatica. Stai a vedere che la più femminista di tutte alla fine era proprio quella che cantava “Com’è bello far l’amore da Trieste in giù”.