Non so se ci avete fatto caso, ma questo Expo 2015 sembra davvero non partire col piede giusto. A parte il fatto che la maggior parte della popolazione non ha ancora ben chiaro cosa l’evento milanese sia in realtà (come ampiamente descritto qui), anche i professionisti o presunti tale che stanno lavorando per esso, non è che siano delle tigri, ecco.
Il Padiglione della biodiversità viene descritto come “Uno spazio espositivo di 8.500 mq che valorizza le eccellenze ambientali, agricole e agroalimentari del Paese” e l’evento “ricco palinsesto di incontri, eventi ed esperienze multimediali per scoprire, imparare e sperimentare un patrimonio che rende l’Italia unica nel mondo” ma la realtà dei fatti è un’altra: dimostrare agli occhi di tutto il mondo quanto i nostri grafici, architetti e designer siano in realtà più impreparati degli studenti al primo anno di università. Da quando sono usciti i rendering di come sarà lo spazio espositivo, un’onta di vergogna si è abbattuta sul nostro paese.
Persone scontornate a cazzo, senza ombra, doppiate, fluttuanti, alberi che svaniscono, roba che se lo fai a lavoro (quello vero) ti licenziano tempo zero. Ecco un esempio:
Era solo questione di tempo perché qualche genio facesse il generatore automatico di rendering per Expo 2015. Ci ha pensato Emiliano Negri, che col suo sito ha rallegrato l’ecatombe professionale di cui sopra, mettendo all’interno degli orribili padiglioni Er Mutanda, la Merkel, Carletto Amazzone, David Hasselhoff, Enrico Papi, Giancarlo Magalli, Umberto Smaila, Papa Francesco, Conchita Wurst, Carlo Conti, Renzi in bicicletta, Super Mario a cavallo di un dinosauro e cose così. Tutti scontornato come farebbero i grafici dell’Expo. Qualche esempio:
Noi lo ringraziamo dal profondo del cuore, questo ci mostra cosa sia il vero genio italiano. Se volete divertirvi a creare altre immagini, andate QUI.