Google, nel senso di algoritmo, non rilascia ovviamente interviste, ma visto il momento particolare che vive il nostro Paese, il suo form di ricerca ha accettato di “rilasciarcene” una. Gli abbiamo chiesto cosa ne pensa di Silvio Berlusconi, che tutti probabilmente conoscerete. Silvio in passato aveva già avuto modo di litigare con Google, dimostrando di non conoscere la pronuncia esatta del suo nome (ricordate il celebre “gogol”?). Per non parlare delle battaglie di Mediaset contro il suo cugino Youtube. Google però è un algoritmo freddo ed imparziale, che non porta rancore. D’altronde gli aveva dedicato anche un doodle personalizzato per festeggiarne il compleanno.
Per non fare le solite domande abbiamo fatto scorrere l’alfabeto nel form di ricerca. Ecco, lettera per lettera, cosa propone il motore di ricerca nei suoi suggerimenti automatici relativi alla parola chiave italiana per eccellenza: “Berlusconi”.
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